Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato presentato stamane nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede della Provincia di Matera dal presidente Piero Marrese presenti anche il vice presidente, Emanuele Pilato, i consiglieri Concetta Sarlo e Giuseppe Maiuri, il RUP, Francesco Tagliente e i progettisti.
“La valorizzazione delle aree protette affidate in gestione alla Provincia – ha sottolineato Marrese – è uno degli obiettivi prioritari che perseguiamo per migliorare l’attrattività turistico-naturalistica del nostro bellissimo territorio. L’elaborato è innovativo e prevede, tra le altre cose, l’installazione di totem e pannelli informativi che forniranno informazioni utili sulla fauna della zona, anche con riferimenti storici. Con questa iniziativa, che speriamo venga finanziata dalla Regione Basilicata, vogliamo anche centrare un altro obiettivo: sviluppare un turismo lento e riflessivo, sempre più rispettoso dell’ambiente”.
I progettisti hanno illustrato il progetto sottolineandone “la piena aderenza alle esigenze di sostenibilità e accessibilità, essendo esso studiato per accogliere anche le persone con disabilità. Per rispettare l’ambiente, inoltre, prevediamo l’utilizzo di materiali non impattanti e la realizzazione di macro-attrattori. Si tratta di un progetto innovativo che si propone di tutelare e valorizzare il territorio per il tramite di percorsi utili per le famiglie, i bambini e i disabili nonché micro e macro attrattori”.
Terminata questa prima fase, ha concluso Marrese, “il progetto verrà illustrato nei tre comuni interessati, con il coinvolgimento dei sindaci e delle amministrazioni, oltre che delle associazioni che già operano sul territorio, per poi renderlo esecutivo e pienamente fruibile”.