“La situazione – ha dichiarato Mancini – è divenuta insostenibile. I danni alle colture, alla sicurezza dei cittadini e, non da ultimo, gli effetti sull’ecosistema sempre più frequenti e gravi impongono di trovare soluzioni immediate.
Ritengo prioritaria la convocazione di un tavolo tecnico che coinvolga tutte le parti interessate, dai cacciatori agli enti locali, senza tralasciare le associazioni ambientaliste e quelle di categoria. Solo attraverso un confronto costruttivo e un’azione coordinata potremo mettere in campo misure concrete per contenere la popolazione degli ungulati e mitigare i danni.
Confido che la Regione Basilicata accolga la mia richiesta e si impegni a trovare una soluzione duratura al problema perché la tutela del nostro territorio e delle nostre comunità è una priorità assoluta”.