È pur vero che, una volta l'anno evidenziare quest'impegno, rafforza con determinazione questa condanna, il nostro forte NO, e far sentire alle tante donne che ne hanno bisogno un sostegno e un appoggio che può essere una base utile di "ribellione" dal proprio carnefice.
Un impegno continuo da parte nostra che rappresentiamo le istituzioni e una netta condanna di questi vili atti di violenza contro le donne.
Questa ricorrenza è per me un punto di ripartenza a simboleggiare che contro la violenza, contro la violenza sulle donne, la lotta non si ferma, sperando invece di fermare con una nuova cultura e un nuovo modo di pensare questi assurdi comportamenti.