Il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, ha chiesto che l’eventuale deroga venga “equamente applicata su tutto il territorio regionale sì da tutelare entrambi i territori provinciali” anche perché, ha sottolineato Mancini, già “con la delibera 40-24 il Consiglio provinciale di Matera aveva espresso all’unanimità netta contrarietà all’applicazione dei principi previsti dal Governo sul dimensionamento, chiedendo di confermare le 28 dirigenze esistenti.
Di fatto, dunque già a dicembre, dopo aver acquisito le proposte di istituzioni scolastiche, comuni e parti sociali, come Ente avevamo chiesto una deroga alle linee guida. Ora che torna a parlarsi di deroga al piano di dimensionamento, che per la Basilicata si tradurrebbe nel recupero di due delle tre dirigenze sacrificate, il nostro auspicio è che si facciano le giuste valutazioni tenendo conto di tutti i fattori, ivi compresi quelli territoriali e, quindi, che le due dirigenze salvate siano una per la provincia di Potenza e l’altra per quella di Matera.
Diversamente, si porrebbe in essere un’evidente disparità di trattamento e una chiara, quanto ingiustificata, penalizzazione del territorio provinciale di Matera”.