Una giornata formativa, dedicata al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR - Regolamento UE 2016/679), che ha riscontrato grande partecipazione da parte dei dipendenti della Provincia di Matera.
Organizzata dall’Ente di via Ridola e condotta dall’Avv. Antonietta Pitrelli, nuovo DPO (Responsabile della Protezione dei Dati) della Provincia, la giornata formativa ha rappresentato un momento cruciale non solo per l’approfondimento normativo, ma anche per la presentazione ufficiale della stessa Pitrelli.
“Ho appreso con soddisfazione della partecipazione attiva di tutto il personale - ha dichiarato il Presidente della Provincia, Francesco Mancini -. Le numerose domande poste hanno evidenziato la cura degli interessi pubblici e la volontà di assicurare la tutela dei dati personali di tutti gli interessati, attraverso principi di legalità, efficacia, efficienza, imparzialità e trasparenza, nel pieno rispetto del GDPR. Le strategie per raggiungere tali obiettivi includono la pianificazione di interventi di lungo periodo e il monitoraggio costante dei risultati tramite indicatori chiari e misurabili. La giornata formativa ha posto in luce l’importanza di quest’attività quale requisito fondamentale per chiunque debba svolgere un trattamento dati. La Provincia di Matera ribadisce il proprio impegno a perseguire un approccio proattivo per consolidare la governance interna in materia di protezione dati, assicura la formazione continua del personale e l’adozione delle migliori pratiche per la protezione dei dati personali”.
L’Avv. Pitrelli ha sottolineato come “la formazione, requisito fondamentale per garantire la compliance al GDPR, coinvolge attivamente l’intera platea di dipendenti, i quali hanno dimostrato un elevato livello di interesse e professionalità. Grazie a questa iniziativa, inoltre, la PA migliora i propri servizi, tutelando i dati, ma c’è un riscontro positivo anche per i cittadini, che possono contare su servizi a tutela della loro riservatezza. In buona sostanza, siffatte iniziative consolidano la fiducia tra istituzioni e comunità, ponendo la riservatezza al centro dell’azione amministrativa”.